Nuova traduzione italiana del testo di Sigmund Freud Ein Kind wird geschlagen comparso nel 1919 su Internationale Zeitschrift für ärztliche Psychoanalyse, 5(3) (1919). Sigmund Freud – “Un bambino viene battuto” (1919) Contributo alla conoscenza dell’origine delle perversioni sessuali I Le persone che hanno cercato il trattamento analitico a causa di un’isteria o di una… Continua a leggere Freud sull’origine delle perversioni sessuali
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L’impiego dell’interpretazione del sogno in psicanalisi
Propongo una nuova traduzione del testo che alla fine del 1911 Freud dedicò all’impiego dell’interpretazione del sogno nel contesto del trattamento analitico. Si tratta di un testo minore all’interno del corpus degli scritti tecnici freudiani, ma esso propone comunque due interessanti questioni. La prima riguarda l’incompletezza: in analisi è centrale il rispetto della regola fondamentale,… Continua a leggere L’impiego dell’interpretazione del sogno in psicanalisi
Una psicanalisi squisitamente collettiva
Vienna, 21 dicembre 1924 Caro dottore, mi ha fatto proprio piacere che Lei abbia tratto da Keyserling un’impressione di umana simpatia.1 A suo tempo di lui non ho capito nulla. Naturalmente non ho mai pensato di polemizzare con lui. La mia osservazione al riguardo derivava dalla preoccupazione che dietro la mia richiesta di informazioni Lei… Continua a leggere Una psicanalisi squisitamente collettiva
Freud e la terapia analitica fra suggestione e transfert
Propongo una nuova traduzione di quella parte della Lezione 28 (“La terapia analitica”) che Freud dedica al tema del transfert. “Fondamentalmente è questo l’ultimo tratto che separa il trattamento analitico da quello puramente suggestivo e libera i risultati analitici dal sospetto di essere successi dovuti alla suggestione. In ogni altro trattamento suggestivo il transfert viene… Continua a leggere Freud e la terapia analitica fra suggestione e transfert
Religione e medicina in psicanalisi
Per un ebreo è più difficile che per un cattolico accedere all’ateismo. Infatti, se si fa riconoscere pubblicamente come ebreo, ammette di appartenere al popolo eletto da dio, quindi implicitamente riconosce dio. La verifica emblematica di questa difficoltà intellettuale è data dal “caso Freud”, che si dichiarava ateo, ma per la “sua” psicanalisi costruì una… Continua a leggere Religione e medicina in psicanalisi