Controtransfert e psicanalisi

Traduzione inedita di un intervento[1] di Sigmund Freud sul controtransfert nel corso di una riunione della Società Psicanalitica Viennese. Si tratta della seduta di mercoledì 9 marzo 1910.

Il professor Freud prende spunto dal fatto che anche nella seconda edizione della Teoria sessuale[2] ha trattato molto timidamente la questione del sadismo e del masochismo. La letteratura contiene una tale confusione di punti di vista sicuramente accertabili, senza indicazioni di una soluzione finale del problema.

Come conseguenza della tecnica dell’odierna relazione (lezione) non gli è stato possibile venire a capo di tutto e Freud ha potuto quindi affrontare solo alcuni singoli punti. In generale ha trovato che il relatore [Paul Federn] abbia aumentato la difficoltà della cosa e non abbia contribuito a mettere ordine in questo campo.[3]

Un punto merita di essere messo in particolare risalto: l’importanza del punto di vista della generale dipendenza dall’oggetto sessuale in conseguenza di un innamoramento più forte. Se ne può infatti trarre un’importante regola per lo sviluppo dell’analisi. Mentre appunto il paziente dipende dal medico, il medico sottosta a un processo analogo, il “controtransfert”. Tale controtransfert deve venire completamente superato dal medico; solo ciò lo rende psicanaliticamente potente. Lo rende un oggetto perfettamente freddo, per dover fare amorevolmente posto a quello degli altri.

 

Note

[1] H. Nunberg, E. Federn, Protokolle der Wiener Psychoanalytischen Vereinigung, vol. II, Fischer, Francoforte 1977, pp. 405-411.

[2] Tre saggi sulla teoria sessuale (1905). La seconda edizione accresciuta comparve nel 1910.

[3] Questa critica fu chiaramente la ragione per cui Paul Federn pubblicò il suo lavoro solo tre anni dopo.

 

Bibliografia

H. Nunberg, E. Federn, Protokolle der Wiener Psychoanalytischen Vereinigung, 4 voll., Fischer, Francoforte 1977.

 

Arnaldo Pomodoro - Il grande ascolto (1967-1968)
Arnaldo Pomodoro – Il grande ascolto (1967-1968)

Di seguito il testo originale dalla trascrizione di Otto Rank:

Prof FREUD geht davon aus, daß er auch in der 2. Auflage der Sexualtheorie die Frage des Sadismus und Masochismus sehr scheu behandelt habe. Die Literatur enthalte ein solches Durcheinander von gewiß schätzbaren Gesichtspunkten, aber ohne Anweisung, von welchem Ende das Problem aufzurollen ist.Infolge der Technik des heutigen Vortrags (vorlesen) sei es kaum möglich gewesen, überall nachzukommen, und er könne daher nur auf einzelne Punkte eingehen. Im allgemeinen habe er gefunden, daß der Vortragende die Schwierigkeiten der Sache vermehrt habe und zur Ordnung auf diesem Gebiet nichts beigetragen habe.

Ein Punkt verdient besondere Hervorhebung: die Bedeutsamkeit des Gesichtspunkts der allgemeinen Abhängigkeit vom Sexualobjekt infolge der stärkeren Verliebtheit. Daraus laßt sich nämlich eine bedeutsame Regel für die Analyse entwickeln. Während nämlich der Patient sich an den Arzt hängt, unterliegt ja der Arzt einem ähnlichen Prozeß, der »Gegenübertragung«- Diese Gegenübertragung muß vom Arzt vollständig überwunden werden; das allein macht ihn psychoanalytisch mächtig. Das macht ihn zum vollkommen kühlen Objekt, um das der andere liebend sich bewerben muß.

 

Di Antonello Sciacchitano

Nato a San Pellegrino il 24 giugno 1940. Medico e psichiatra, lavora a Milano come psicanalista di formazione lacaniana; riceve domande d'analisi in via Passo di Fargorida, 6, tel. 02.5691223: E' redattore della rivista di cultura e filosofia "aut aut", fondata da Enzo Paci nel 1951.

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